Stage
Titolo: Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie per l’ambiente e il territorio (sede Legnaro – PD corso interfacoltà Agraria, Scienze MM.FF.NN.)
Area: Ambiente / Sicurezza
Periodo: durante tutto l'anno
Durata: è possibile attivare uno stage sia prima che dopo la laurea con le seguenti modalità:
· Stage pre-laurea: minimo un mese, massimo nove mesi (estensibile a 18 mesi in caso di iniziativa rivolta a persone con disabilità)
· Stage post-laurea: minimo un mese massimo sei mesi (entro dodici mesi dal conseguimento del titolo)
Ore totali:
Riferimento per lo stage
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA
Rivolgersi a Servizio Stage e Career Service C/O "Palazzo Storione, Riviera Tito Livio, 6 Padova" - Telefono: 049 8273075 - Fax: 049 8273524 - Email:
stage@unipd.it
Competenze e/o professionalità fornita
Il corso di studio magistrale in Scienze e Tecnologie per l’ambiente e il territorio si propone di fornire conoscenze avanzate e di formare capacità professionali adeguate allo svolgimento di attività complesse di coordinamento e di indirizzo riferibili al settore ambientale, nonché la capacità di garantire, anche con l’impiego di metodologie innovative, la sicurezza, la qualità e la salubrità dei differenti comparti dell’ambiente antropizzato.
Inserimento in azienda nelle seguenti funzioni
Il laureato magistrale in Scienze e Tecnologie per l’ambiente e il territorio svolge attività di programmazione, gestione, controllo, coordinamento e formazione relativamente alle problematiche di analisi, gestione, conservazione, valorizzazione e ripristino della qualità delle risorse ambientali dei territori con presenza di impatto antropico. Obiettivo fondamentale della sua attività è lo svolgimento di funzioni professionali finalizzate alla gestione sostenibile dei beni ambientali, recependo e proponendo le innovazioni relative alle diverse attività professionali del settore. Il laureato magistrale in Scienze e Tecnologie per l’ambiente e il territorio può affrontare problematiche relative l’analisi territoriale, la pianificazione, la programmazione di piani di monitoraggio, la verifica di obiettivi di qualità ambientale, la redazione di statistiche e documenti (es. rapporti sullo stato dell’ambiente, Agenda 21 etc.), la formazione di professionalità ambientali etc.; nel settore privato può trovare sbocchi nella redazione di progetti ed analisi, di valutazioni (es. VIA, VINCA etc.), di soluzioni, di ripristino.